La COP21 di Parigi potrebbe essere la fine dell’obiettivo dei 2°C

La COP21 di Parigi potrebbe essere la fine dell’obiettivo dei 2°C

La Conferenza sul clima delle Nazioni Unite di Parigi, pensata per raggiungere un piano per frenare il riscaldamento globale, potrebbe invece diventare il cimitero del suo obiettivo finale: ovvero fermare l’innalzamento delle temperature di 2°C rispetto ai livelli pre-industriali.

Raggiungere il target di  2°C bersaglio è stata la forza trainante per i negoziatori sul clima e gli scienziati, che indicano in tale valore il limite oltre il quale il mondo subirà inondazioni, siccità, tempeste e innalzamento dei mari.

Ma a sei mesi dall’appuntamento di Parigi, le possibilità per un accordo che avrebbe mantenuto l’aumento delle temperature medie al di sotto dei 2°C  si stanno affievolendo. Intanto le emissioni di gas serra hanno raggiunto livelli record negli ultimi anni.

I tagli alle emissioni di anidride carbonica proposti a partire dal 2020, con l’idea di incrementarli nelle revisioni successive – avanzati dai governi diffidenti nei confronti del costo economico di spostare da combustibili fossili – è improbabile che siano sufficienti per l’obiettivo 2C.

“Parigi sarà un funerale senza cadavere,” ha detto David Victor, professore di relazioni internazionali presso l’Università della California, San Diego, secondo cui l’obiettivo dei 2°C svanirà nonostante l’insistenza di molti governi.

“Non è fattibile”, ha detto Oliver Geden, dell’Istituto tedesco per gli affari internazionali e di sicurezza. “Due gradi è un punto focale per il dibattito sul clima, ma non sembra essere un punto di riferimento per l’azione politica.”

Christiana Figueres, the U.N.’s top climate change official, acknowledges that national plans for emissions curbs – the building blocks for the Paris accord – won’t be enough for 2C.

Christiana Figueres, alto funzionario delle Nazioni Unite per il cambiamento climatico, riconosce che i piani nazionali per le emissioni – alla base per l’accordo di Parigi – non saranno sufficienti per l’obiettivo dei 2°C.

Figures sostiene che i governi devono cambiare i loro atteggiamenti verso un’economia a basse emissioni di carbonio, basata sulle energie pulite come l’eolico o il solare, che possono aumentare la crescita economica, ridurre l’inquinamento e creare posti di lavoro.

Fonte: Reuters

Data: Giugno 2015

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