Iea, l’elettricità prodotta grazie al sole sarà la più economica al mondo entro il 2040
L’Agenzia internazionale dell’energia (IEA) ha pubblicato il suo nuovo “Energy Technology Perspectives” che delinea le tendenze globali fino al 2050, evidenziando come il sistema energetico globale stia attraversando un periodo di rapida trasformazione: l’elettricità ha infatti un ruolo sempre più importante, così come le fonti rinnovabili, la generazione distribuita e i veicoli elettrici. L’efficienza energetica sta migliorando, le emissioni sono una grande e crescente preoccupazione. Le nuove tecnologie e modelli di business “perturbano”, e stanno sfidando un settore tradizionalmente avverso al rischio.
In particolare, secondo la IEA, l’innovazione della tecnologia energetica punterà soprattutto a centrare gli obiettivi climatici e a supportare gli obiettivi economici e di sicurezza energetica. Nello scenario 2°C, eolico e solare potranno potenzialmente ridurre il 22% l’anno delle emissioni di CO2 provenienti dal settore elettrico entro il 2050, mentre il nucleare contribuirà solo per l’8% della riduzione delle emissioni.
Non mancano le sorprese, secondo le previsioni dell’Agenzia: il solare può diventare la fonte più economica di energia entro il 2040 e – sorprendentemente – lo storage (cioè l’accumulo) viene considerato oggi dall’Iea una tecnologia di secondaria importanza per il futuro sistema energetico mondiale.
Secondo l’IEA, in uno scenario in cui la temperatura del globo crescerà di 2 gradi, quella solare è destinata a divenire la tecnologia dominante per la produzione di elettricità entro il 2040, e in grado di fornire il 26% della produzione di energia a livello mondiale entro il 2050. L’Agenzia dice che già oggi «l’impressionante diffusione di tecnologie rinnovabili sta cominciando a formare un approccio sostanzialmente diverso nell’offerta energetica». Se si aggiunge un prezzo ragionevole all’impronta del carbonio ($ 100 per tonnellata di CO2 emessa, commisurata raggiungimento dell’obiettivo di 2 gradi), il costo del solare è già molto competitivo – e lo diventerà ancora di più nel corso del tempo, sorpassando le turbine a gas (CCGT).
In uno scenario ad alta intensità di solare, lo stoccaggio avrà sicuramente un ruolo rilevante, ma non necessariamente dominante. L’Iea pensa infatti allo “storage” per lo più come parte di una rete elettrica più grande, un sistema “intelligente”, flessibile, in cui si sarà in concorrenza con le altre opzioni per la gestione di una produzione intensiva legata allo sfruttamento “pesante” delle rinnovabili.
I flussi energetici al 2012
I flussi energetici al 2050
Fonte: Greenreport.it
Data: Maggio 2015
Scarica l’abstract del report IEA
Esplora le funzioni di data visualization
Articoli correlati
Bike to work, in Francia parte l’incentivo a chilometro. Anche in Italia c’è chi lo sperimenta
Il Governo francese ha emanato il decreto legge che introduce un incentivo chilometrico per i lavoratori che usano bicicletta per
Un altro anno record per le auto elettriche
Sulle strade del mondo corrono sempre più auto elettriche. È questo in estrema sintesi il dato che emerge dall’ultima edizione
Le energie rinnovabili potrebbero generare il 50% della potenza europea nel 2030
L’energia eolica ha registrato un anno record nel 2017, grazie ad una maggiore capacità offshore installata. Anche l’energia rinnovabile in